Giass e Vergin: due nuovi gin italiani legati al territorio

Giass e Vergin: due nuovi gin italiani legati al territorio

L’Italia è caratterizzata da una grande varietà di ambienti, che cambiano in base alla regione e al territorio. Proprio grazie a questa peculiarità, nel nostro paese si possono trovare prodotti artigianali di alta qualità che utilizzano e valorizzano le materie prime della zona in cui nascono.

Nell’assortimento Timossi trovano posto due nuovi gin italiani molto diversi tra loro, in virtù delle erbe e delle botaniche di differente provenienza:  Giass Gin e Gin Vergin.

Giass (che in dialetto milanese significa ghiaccio) nasce a Milano nel 2015 dall’idea di un gruppo di amici amanti dell’aperitivo, tra cui un barman che utilizza un metodo insolito per ottenere gli infusi: la lavastoviglie. Il ciclo di lavaggio, infatti, mantiene la temperatura costante a 65° per 30 minuti.

Giass-Gin

Giass Gin è prodotto in Trentino utilizzando solo ingredienti naturali, per conferire a questo gin fortemente aromatico le sue speciali caratteristiche. Vengono selezionate 18 botaniche per ottenere un gusto unico ed equilibrato. La base di Giass Gin è classica: ginepro, coriandolo e angelica, che permettono alle altre botaniche di esprimere al meglio le loro caratteristiche.

Giass Gin è un London Dry Gin distillato in alambicco discontinuo; le note fruttate sono conferite da mela golden e scorza d’arancia essiccata a bassa temperatura, mentre quelle floreali sono date da petali di rosa, fiori di camomilla, violetta e fiori d’arancio impreziositi dal karkadè. Le note minerali ruotano tutte attorno a menta, finocchietto e mandorla di terra, mentre l’anima citrata è ottenuta grazie a verbena citrus, cardamomo e melissa. I sentori legnosi che completano l’equilibrio sono affidate a cassia e timo.

La bottiglia di Giass Gin è un mix di eleganza, innovazione e tradizione: la serigrafia esterna ricorda le geometrie di Galleria Vittorio Emanuele II a Milano, mentre nel logo c’è un forte richiamo tradizionale con il drago verde della vedovella, la tipica fontanella meneghina.

Vertosan, azienda che produce Gin Vergin, ha invece la propria sede in Valle d’Aosta e da sempre pone una particolare attenzione alla selezione delle materie prime per preparare i propri infusi.

ver-gin

Vertosan Gin Vergin è prodotto infatti con sole erbe del territorio valdostano: ginepro, genepy, sambuco e achillea. In particolare, l’uso del genepy lega Gin Vergin al suo territorio di produzione, vista la lunga tradizione valdostana nella produzione del liquore a base di questa pianta aromatica.

Le botaniche per questo Alpin Dry Gin vengono distillate singolarmente e poi unite tra loro e con alcol derivato da cereali; segue un periodo di riposo di 2 mesi per favorire l’amalgama di tutti i sapori. Si ottiene un gin secco e floreale, molto aromatico e caratterizzato proprio dal genepy.

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