Weissbier, la bianca di Germania
La Weissbier, chiamata Weizen nel sud della Germania, è una birra tedesca ad alta fermentazione la cui la ricetta prevede l’utilizzo, in percentuale variabile, del frumento. Essa rappresenta l’unico caso in cui la legge di purezza tedesca permette l’utilizzo di un cereale diverso dall’orzo.
La Weissbier produce una schiuma abbondante, ha una buona frizzantezza e una discreta acidità. Questa tipologia di birra si colloca tra quelle meno amare perché nella produzione vengono usati particolari lieviti che la donano un profumo intenso e il gusto fruttato di banana.
Le Weiss possono essere di diverse tipologie:
- La Hefeweisse che viene imbottigliata con del lievito ed è di colore chiaro/ambrato;
- La Kristall weisse che viene filtrata e quindi risulta particolarmente brillante;
- La Dunkel weisse per la cui produzione vengono utilizzati malti più essiccati che le conferiscono un colore più scuro;
- La Berliner weisse che è caratterizzata da un particolare gusto acidulo e da una bassa gradazione alcolica e viene spesso servita con sciroppo di lampone o asperula verde;
- La Rauch weisse che viene prodotta con malto affumicato (dal quale deriva il nome) e che rappresenta la specialità di Bamberg, una città della Franconia.
Il bicchiere classico per servire le Weizen ha una capacità fissa di mezzo litro e una forma allungata che va a svasarsi nella parte superiore per riuscire a controllare l’abbondante schiuma. La Berliner è l’unica Weiss che viene servita in un bicchiere a coppa. La temperatura di servizio ideale é fra i 6 e gli 8 gradi.
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